Strategie di trattamento dell’aortite toracica e dell’infezione del graft aortico

Strategie di trattamento dell’aortite toracica e dell’infezione del graft aortico

Kahlberg A., Melissano G., Tshomba Y., Leopardi M., Chiesa R.

Journal of Cardiovascular Surgery

L’aortite toracica è una malattia rara, soprattutto perché l’incidenza della sifilide e della tubercolosi è diminuita nei paesi occidentali. Tuttavia, il rischio di sviluppare una aortite infettiva e la successiva formazione di aneurisma micotico è ancora presente, in particolare in caso di endocardite, sepsi ed in disturbi immunosoppressivi. Inoltre, il numero di interventi chirurgici e procedure endovascolari dell’aorta toracica è in continuo aumento, e le complicanze infettive sono più frequentemente osservate. Diversi fattori eziopatogenici possono svolgere un ruolo nelle infezioni aortiche e protesiche, tra cui la diffusione ematica, la traslocazione batterica locale e la contaminazione iatrogena. Inoltre, la fistolizzazione dell’esofago o dell’albero bronchiale è comunemente associata a queste malattie, e rappresenta un evento critico che richiede una gestione multidisciplinare. La conoscenza dei microrganismi sottostanti, dell’efficacia degli antibiotici, dei fattori di rischio e delle strategie di prevenzione hanno un ruolo chiave nella gestione di questo spettro di malattie infettive che coinvolgono l’aorta toracica. Quando viene stabilita la diagnosi di un aneurisma micotico o di infezione protesica, il trattamento è impegnativo, spesso includendo una serie di opzioni chirurgiche. I pazienti sono di solito gravemente compromessi da sepsi, e nella maggior parte dei casi sono considerati candidabili a trattamento chirurgico per le condizioni cliniche generali o complicanze locali. Pertanto, i risultati delle diverse strategie terapeutiche per le malattie infettive dell’aorta toracica sono ancora gravati da morbilità e mortalità molto elevate. In questo lavoro, esaminiamo la letteratura relativa alle principali questioni relative all’aortite infettiva toracica e alle infezioni protesiche, e riportiamo una serie personale di pazienti trattati chirurgicamente presso la nostra unità per queste condizioni dal 1993 al 2014.

10.1016/j.jtcvs.2021.02.090