Prevalenza di aneurisma dell’aorta toracica ascendente nei pazienti adulti con noto aneurisma dell’aorta addominale : uno studio ecocardiografico
Agricola, E., Slavich, M., Tufaro, V., Fisicaro, A., Oppizzi, M., Melissano, G., Bertoglio, L., Marone, E., Civilini, E., Margonato, A., Chiesa, R.
International Journal of Cardiology
Gli aneurismi aortici possono svilupparsi in tutti i tratti dell’aorta e molto di essi restano inosservati a meno che accidentalmente scoperto o fino a quando non si verifica una complicanza pericolosa per la vita. L’aorta toracica è di solito studiata con imaging tomografico computerizzato (CT), risonanza magnetica ed ecocardiografia. L’ecocardiografia transtoracica (TE) è comunemente eseguita prima della correzione addominale (AAA) per valutare la morfologia cardiaca e la sua funzionalità. In un recente articolo è stata segnalata un’alta prevalenza di aneurismi dell’aorta toracica (ATA) in pazienti con AAA valutato da CT. Nel nostro studio abbiamo incluso retrospettivamente 1942 pazienti al fine di valutare la prevalenza di dilatazione/aneurisma dell’arco aortico e dell’aorta toracica ascendente in pazienti con AAA sottoposti ad ecocardiografia transtoracica (TE) prima della chirurgia. I criteri di esclusione erano i seguenti: presenza di valvola aortica bicuspide, valvola aortica trattata precedentemente e/o chirurgia dell’aorta ascendente, sindromi genetiche come Marfan ed Ehlers-Danlos, e le malattie infiammatorie e reumatiche. Così, 1305 pazienti sono stati considerati ammissibili allo studio. La radice aortica e i segmenti ascendenti prossimali dell’aorta sono stati visualizzati con proiezione lungo l’asse parasternale sinistro e destro. In proiezione parasternale sono stati visualizzati e misurati i seni di valsalva e la porzione prossimale dell’aorta ascendente. In asse parasternale corto non era possibile visualizzare e misurare l’aorta bicuspide. L’arco aortico è stato valutato attraverso proiezione soprasternale tra l’arteria carotide sinistra e l’innominata. Sono state realizzate misure standard dal diametro del bordo infero-anteriore in telediastole avendo cura di ottenere una vera dimensione perpendicolare e impostazioni di guadagno appropriate. Le immagini utilizzate per le misurazioni erano quelle che mostravano il diametro maggiore del segmento aortico ed in particolare il diametro massimo misurato perpendicolarmente all’asse longitudinale. Tutte le misurazioni sono state effettuate in modalità bidimensionale.
10.1016/j.ijcard.2013.04.162