Gestione degli aneurismi dei vasi viscerali
Chiesa, R., Astore, D., Castellano, R., Frigerio, S., Dordoni, L., De Liberato Moura, M.R., Melissano, G.
Jornal Vascular Brasileiro
OBIETTIVO
Gli aneurismi delle arterie viscerali, pur essendo poco comuni, sono importanti malattie vascolari, in quanto sono di frequente pericolosi per la vita, e spesso emergenze fatali. Lo scopo di questo studio è quello di revisionare la nostra esperienza di trattamento degli aneurismi delle arterie viscerali.
METODI
Tra il 1988 e giugno 2004, 37 aneurismi delle arterie viscerali sono stati trattati in 35 pazienti (17 maschi e 18 femmine) con età media di 56 ± 14 anni. Le sedi più comuni erano l’arteria splenica (18), l’arteria epatica (10) e l’arteria mesenterica superiore (quattro). 22 pazienti erano asintomatici, 13 pazienti erano sintomatici. La chirurgia d’urgenza è stata eseguita su tre pazienti, la chirurgia open elettiva su 29 pazienti e il trattamento endovascolare su sette pazienti.
RISULTATI
Il tasso di mortalità perioperatoria è stato del 3,1% nel gruppo chirurgico. Il tasso di morbilità perioperatoria era del 5,7%: un caso di distress respiratorio e un caso di fistola biliare si sono manifestati nell’immediato periodo postoperatorio. Nessuno dei pazienti è morto nel gruppo endovascolare; il tasso di morbilità perioperatoria era del 14,3% (un caso di trombosi dell’arteria epatica dopo il fallito tentativo di embolizzazione di un aneurisma dell’arteria gastroduodenale). Il fallimento della procedura è stato del 42,9% (tre casi di ricanalizzazione dell’aneurisma).
CONCLUSIONI
Riteniamo che un approccio chirurgico aggressivo sia giustificato anche in caso di aneurismi asintomatici delle arterie viscerali, a causa dei bassi tassi di morbilità/mortalità. Il trattamento endovascolare dovrebbe essere riservato a casi selezionati.