La riparazione endovascolare toracica dell'aorta con ulteriori stent nudi distali nella dissezione aortica di tipo B non previene la degenerazione aneurismatica a lungo termine
Mascia, D., Rinaldi, E., Salvati, S., Melloni, A., Kahlberg, A., Bertoglio, L., Monaco, F., Chiesa, R., Melissano, G.
Journal of Endovascular Therapy 2021
SCOPO
La tecnica TEVAR (thoracic endovascular aortic repair) + PETTICOAT (Provisional ExTension to Induce COmplete ATtachment) è stata selettivamente impiegata dal 2005 nella nostra Istituzione durante il trattamento endovascolare della dissezione aortica di tipo B (TBD). Lo scopo di questo studio è di valutare i risultati clinici a lungo termine (>5 anni) e l’evoluzione del volume aortico.
MATERIALI E PRODOTTI
Tutti i pazienti che hanno ricevuto un trattamento endovascolare per la TBD con la tecnica PETTICOAT sono stati raccolti in un database mantenuto prospetticamente e la tomografia computerizzata di follow-up è stata analizzata retrospettivamente. Gli endpoint dello studio includevano il successo clinico a breve e lungo termine (assenza di necessità di reintervento) e qualsiasi evento avverso importante. Sono stati analizzati anche i volumi dell’aorta toracica e addominale al follow-up a lungo termine.
RISULTATI
Ventotto pazienti hanno ricevuto un TEVAR + PETTICOAT e sono stati seguiti (follow-up mediano 85 mesi). Il tasso di successo clinico primario a 30 giorni è stato dell’82% con un tasso di eventi avversi del 31%; sono stati registrati 4 endoleak di tipo I e 1 dissezione retrograda. Il successo clinico secondario a medio termine era del 96%, mentre il tasso di successo clinico a lungo termine era del 79%. Sei casi (21%) hanno ricevuto una riparazione aperta o una riparazione endovascolare per un significativo allargamento distale dell’aorta al follow-up. Per quanto riguarda l’analisi volumetrica, un aumento del volume aortico complessivo (toracico e addominale) è stato osservato in 8 casi, principalmente legato a un aumento (media: +31%) del volume addominale che è stato osservato in 11 casi.
CONCLUSIONI
La tecnica PETTICOAT non protegge dalla degenerazione aneurismatica significativa a lungo termine che può richiedere reinterventi aortici aperti o endovascolari. La crescita aortica si verifica principalmente nell’aorta stentata e quindi, la sorveglianza a vita è consigliabile in questi pazienti.
10.1177/15266028211007459