Trattamento chirurgico degli aneurismi aortici pararenali
Chiesa, R., Marone, E.M., Melissano, G., Frigerio, S., Brioschi, C.
Annali Italiani di Chirurgia 2004
Il trattamento chirurgico degli aneurismi aortici pararenali, rispetto al trattamento open degli aneurismi sottorenali, è caratterizzato da maggiori difficoltà tecniche e problemi emodinamici. Poiché il trattamento endovascolare è diventato tecnicamente fattibile nella maggior parte dei casi di aneurismi sottorenali, il trattamento chirurgico degli aneurismi pararenali è una questione di grande interesse per la chirurgia vascolare. L’individuazione di un aneurisma pararenale richiede un’attenta diagnosi preoperatoria, valutazione della funzionalità cardiaca, renale e polmonare del paziente e pianificazione dell’intervento chirurgico. Il chirurgo deve affrontare un’esposizione prolungata dell’aorta prossimale, per gestire la vena renale sinistra e scegliere una sede di clampaggio adeguata. Fondamentale poi un’abile e rapida ricostruzione delle arterie viscerali per ridurre al minimo le disfunzioni d’organo. La perfusione selettiva intraoperatoria delle arterie viscerali e la somministrazione sistemica di farmaci nefroprotettivi ottimizzano la protezione degli organi durante l’ischemia. Per definire meglio le sfide, i rischi e i risultati, abbiamo riportato la nostra esperienza con il trattamento degli aneurismi dell’aorta pararenale. Nel periodo compreso tra gennaio 1993 e maggio 2003, 98 pazienti consecutivi sono stati sottoposti ad intervento chirurgico per aneurismi pararenali presso il nostro Istituto. Abbiamo trattato 98 aneurismi pararenali, divisi in 68 iuxtarenali e 30 pararenali. Nel gruppo degli aneurismi iuxtarenali, il tasso di mortalità a 30 giorni è stato del 5,8% (4/68): 3 di questi pazienti sono stati operati d’urgenza per rottura dell’aneurisma, nel gruppo aneurismi soprarenali, tasso di mortalità a 30 giorni è stato del 3% (1/30). In conclusione, il trattamento dell’aneurisma pararenale è una procedura sicura, soprattutto se eseguita in elezione, e rappresenta un interessante campo di ricerca per migliorare le tecniche chirurgiche e anestesiologiche.