Una nuova protesi in PTFE per le ricostruzioni aorto-iliache. Rivalutazione chirurgica a un anno con risonanza magnetica
Chiesa R, Melissano G, Castellano R, Astore D, Castrucci M, del Maschio A, Grossi A
Journal of Cardiovascular Surgery 1995
Sin dalla sua introduzione negli anni ’60 il Dacron ha dimostrato di essere un sostituto affidabile e durevole per le ricostruzioni aortiche. Tuttavia è suscettibile di trombosi tardive, infezioni e dilatazioni aneurismatiche in un numero significativo di casi. Le protesi vascolari in PTFE, introdotte nel 1972, hanno dimostrato di funzionare bene per le ricostruzioni periferiche e sono state usate nella regione aortoiliaca dal 1980. Nel 1991 un nuovo tipo di PTFE con una conformazione longitudinale estensibile (Gore-Tex stirata) è stata introdotta nella nostra pratica clinica. L’obiettivo di questo studio è di valutare le prestazioni chirurgiche, la pervietà a breve termine e l’interazione con i tessuti periprotesici delle protesi rette e biforcate in Gore-Tex stirato. Tra ottobre 1991 e dicembre 1993, 59 pazienti sono stati sottoposti a ricostruzione aortica presso il nostro istituto sia per aneurismi aortici sottorenali (19 pazienti, 16 uomini, 3 donne, età media 68.8 ±8.5 anni) o per patologia occlusiva aorto iliaca (40 pazienti, 36 uomini, 4 donne, età media 60.5 ±7.2 anni). 48 protesi biforcate e 11 rette sono state impiegate usando suture in Gore-Tex. La preparazione preoperatoria ha incluso l’ecografia, la risonanza magnetica (MRI) in pazienti con aneurismi e l’angiografia a sottrazione di immagini (DSA) nelle patologie occlusive. I parametri intraoperatori sono stati registrati. La sorveglianza postoperatoria ha incluso la valutazione ecografica al primo e al settimo giorno, alla quindicesima settimana e a intervalli di 3 mese; DSA con acceso venoso predimissione e MRI alla prima e quindicesima settimane. Intraoperatorialmente la protesi si è dimostrata essere morbida e flessibile con una buona maneggiabilità e caratteristiche di sutura. Il sanguinamento perioperatorio è stato 480 ±299 mL per la patologia occlusiva e 633±314 mL per gli aneurismi. Nessun caso di morte intraoperatoria è stato registrato.